Audace Cerignola-Viterbese, focus partita

Dopo la vittoria nel derby di Capitanata contro il Foggia, l’Audace Cerignola torna a giocare tra le mura dello stadio Monterisi davanti ai propri tifosi. I gialloblu, reduci da tre punti importante che hanno permesso di portarsi a 20 punti in classifica in piena zona playoff, affronteranno la Viterbese che seppur non stia passando un momento favorevole in campionato è comunque una partita da non sottovalutare. Certamente gli uomini di mister Pazienza hanno acquisito maggiore autostima ma ancora una volta hanno dimostrato che in questo campionato non sono una comparsa. I gialloblu hanno realizzato un’ottima prestazione contro i rossoneri dimostrando di non mollare mai fino al fischio finale. Questo è un aspetto importante perché permette alla squadra di mister Pazienza di ribaltare le partite come già successo anche in altre occasioni. Il morale è alle stelle ma bisognerà mantenere alta l’attenzione perché le squadre in difficoltà sono molto pericolose. Lo sanno bene i ragazzi di mister Pazienza che in campo scenderanno con gli stessi valori già visti nelle scorse partite.
Nell’altra metà del campo c’è la Viterbese di mister Emanuele Pesoli, ex tecnico della Primavera gialloblu subentrato a Giacomo Filippi. I gialloblu si trovano a 11 punti in classifica ed hanno collezionato 2 vittorie (1 in casa e 1 fuori casa), 5 pareggi (2 in casa e 3 fuori casa) e 7 sconfitte (4 in casa e 3 fuori casa). La Viterbese arriva dalla sconfitta interna contro il Crotone per 3-1. Una squadra che anche nello scorso campionato, giocando nel girone B, ha faticato molto senza riuscire a risalire la classifica e salvandosi solo ai play out giocati contro la Fermana.
Sicuramente è l’Audace Cerignola che arriva meglio alla partita perchè carica di entusiasmo e di voglia di fare bene ma guai a staccare i piedi da terra perché per realizzare qualcosa di importante bisogna lottare e gli uomini di mister Pazienza lo sanno bene. Per la prima volta in questo campionato l’Audace Cerignola giocherà alle ore 12 un esperimento per le società di Serie C per limitare i costi relativi al caro bollette luce e gas. Ma è un orario insolito per i calciatori che durante la settimana si sono preparati spostando gli orari degli allenamenti e adattando le proprie abitudini per arrivare pronti alla partita.