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    Costa: “Dobbiamo dare il massimo per continuare la striscia positiva”

    Questo pomeriggio ha parlato in conferenza stampa il difensore del Foggia, Filippo Costa. Le sue caratteristiche sono quelle di un classico esterno fluidificante che garantisce spinta, grinta, impegno e corsa. Costa può giocare come esterno di centrocampo a cinque ma può essere impiegato anche come terzino di una difesa a quattro. Il classe ’95 è cresciuto nel settore giovanile del ChievoVerona, dove vince il Campionato Primavera 2013/14. Ha vestito le maglie di Pisa, Spal (con cui ha ottenuto una storica promozione in Serie A) Bari, in Serie C, e Virtus Entella, in serie B.
    Ecco le sue dichiarazioni:

    Siamo qui per giocare a calcio e queste vicende non ci riguardano ma la squadra è vicina al presidente e speriamo possa risolversi nel migliore dei modi per lui. Ogni partita è insidiosa indipendentemente dell’avversario. Ogni gara ha una sua storia. Daremo il massimo per non interrompere la striscia positiva che abbiamo appena realizzato. Non è la prima volta che mi capita una stagione così poi però sono finite bene. Pensiamo a lavorare perché solo così possiamo avere i risultati per toglierci anche soddisfazioni. Ci sono circostanze nel mondo del calcio che spesso non si comprendono. Il mister ci ha dato uno scatto mentale ma soprattutto la vittoria contro il Crotone ci ha dato molta più fiducia. Il cartellino rosso contro il Taranto purtroppo è stato un errore che non dovevo commettere. Il 3 5 2 mi piace come modulo perché esalta il mio ruolo. L’obiettivo è pensare partita dopo partita senza pensare a lungo termine. Dobbiamo cercare di vincere a Viterbo per poi pensare alla prossima partita. Il mister essendo un ex giocatore sa quale tasto toccare e ci ha detto parole importanti durante la fine del primo tempo siamo entrati in campo in maniera diversa con gli episodi che ci hanno anche aiutato. Questo gruppo ha ampi margini di miglioramento non bisogna mai adagiarsi. A livello personale non voglio dare percentuali non mi pongo limiti ma penso solo a lavorare per migliorare. Per errori personali, per sfortuna mi ritrovo ancora a giocare in serie C. Ora sono qui a Foggia penso solo a giocare e a fare bene“.

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