Crotone-Foggia, focus partita

Sfida importante e complicata per il Foggia che arriva allo Stadio Ezio Scida per affrontare il Crotone, la squadra seconda in classifica. Una partita che ha sicuramente un sapore diverso e con motivazioni ben precise. Affrontare una squadra di qualità è ben diverso rispetto alle altre affrontare finora. Al Foggia serve continuità di risultati ma anche di prestazioni, un risultato positivo (che sia vittoria o pareggio) significherebbe arrivare alla sfida della semifinale di ritorno della Coppa Italia contro la Juventus Next Gen, con maggiore entusiasmo per poi centrare l’altro obiettivo della stagione. Ma bisogna pensare ad una gara per volta, lo sa bene mister Fabio Gallo che ha affermato in conferenza di non pensare alla gara di mercoledì e non lo farà nemmeno per la scelta della formazione che scenderà in campo. Contro il Crotone mancheranno pedine importanti soprattutto a centrocampo, Costa e Di Noia sono squalificati per un turno, non saranno della sfida Beretta e Vacca, infortunati. Mister Gallo in conferenza ha svelato che al posto di Costa dovrebbe giocare Rizzo, che ha già ricoperto questo ruolo, mentre in difesa accanto a Di Pasquale e Leo ci sarà uno tra Rutjens e Kontek. Per il reparto d’attacco mister Gallo dovrebbe affidarsi all’esperienza di Peralta, con Iacoponi che scalpita in panchina e pronto a subentrare a gara in corso, affiancato da Ogunseye rigenerato dalla cura Gallo.
Nell’altra metà campo c’è il Crotone di mister Franco Lerda che durante il mercato invernale di gennaio il Crotone ha aggiunto alla propria rosa i calciatori: Guillaume Gigliotti, difensore classe ’89; Andrea D’Errico, centrocampista classe ’92; Eugenio D’Ursi, attaccante classe ’95; Iacopo Cernigoi, attaccante classe ’95.
Il Crotone si trova a 59 punti in classifica ed ha collezionato 18 vittorie (10 in casa e 8 fuori casa), 5 pareggi (2 in casa e 3 fuori casa) e 3 sconfitte (3 fuori casa). Inoltre, hanno realizzato 41 reti e ne hanno subite 21.
La gara di andata Foggia-Crotone terminò 2-0 per i rossoneri con le reti di Andrea Schenetti e Lorenzo Peschetola.