Si fa attendere, invece, Mister Cudini. La gara col Francavilla evidenzia un grosso passo indietro rispetto al match di Avellino. Il Mister analizza così la gara: “Sicuramente il primo tempo non è stato buono. La squadra ha fatto fatica sotto l’aspetto fisico, dell’aggressione e priva di brillantezza. La responsabilità è mia. Abbiamo cambiato due pedine rispetto ad Avellino. Martini schierato sulla trequarti per potersi inserire e Peralta che avrebbe dovuto dare inventiva e vivacità in avanti. Però non abbiamo avuto la gamba che ci aspettavamo. La tattica preparata non è andata a buon fine. Il Francavilla ha fatto meglio di noi nel primo tempo. Nel secondo abbiamo cambiato le nostre caratteristiche ma non abbiamo concretizzato anche se i presupposti per far bene li abbiam creati. I pochi gol ? Non abbiamo fatto gol ma nelle ultime tre partite ne abbiamo preso solo uno. Vorrà dire che la squadra ha un certo equilibrio. Fiorini ? L’abbiamo preso perché ha qualità ed è un ragazzo interessante. La preparazione fisica non è ancora al meglio ma ha caratteristiche diverse dagli altri e ci può essere d’aiuto come tutti gli altri. Tutti strada facendo avranno spazio. Martini trequartista ? Ha le possibilità e le caratteristiche per svolgere quel ruolo, creando più profondità rispetto alle qualità di Schenetti. Il mal di gol ? E’ vero. E c’è una sola medicina. Il lavoro settimanale e crederci in quello che si fa. Bisognerà lavorare ancora di più. Ad Avellino abbiamo fatto una bella partita dominando il primo e un po’ meno nel secondo. A livello di dinamicità e lucidità, oggi contro un buon Francavilla c’è mancato qualcosa. Sicuramente non mi aspettavo un così brutto primo tempo. Nell’arco delle tre partite settimanali può capitare di non fare buone prestazioni. Di buono salvo sicuramente la caparbietà e la voglia mostrate nel secondo tempo. Gli assenti ? Frigerio sta provando a recuperare fisicamente. Tounkara è fermo per problemi fisici ed Embalo è recuperato da ieri e l’ho portato in panchina. Il campionato ? E’ diverso da quello dello scorso anno. Non c’è la leadership come il Catanzaro. Al momento si stanno evidenziando compagini che nessuno immaginava potessero stare lì in vetta. Forse il Benevento è sulla carta la più accreditata ma ancora non è allo stato ottimale. Il Foggia deve migliorare gara dopo gara. C’è un gruppo buono e se riesce a mettere in campo le qualità migliori potrà creare a tutti delle difficoltà. La prossima a Catania ? Sarà un’altra partita di cartello, difficile. Hanno una squadra competitiva con molto pubblico. Andremo a giocarcela ma mi preme recuperare energie per una gara che sarà dispendiosa”.
Cudini: Male nel primo tempo. Meglio nella ripresa. Lavoreremo per far meglio
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