Il Foggia si prepara alla sfida di domani contro l’Avellino e mister Fabio Gallo ha analizzato la gara in conferenza stampa:
“Sicuramente è una partita di livello ed è l’ennesimo scontro diretto data la posizione in classifica di entrambe le squadre. Siamo due squadre in ripresa. Arriviamo con qualche problema ma la squadra è riuscita a recuperare abbastanza e ci siamo preparati al meglio di quello che potevamo fare. C’è ancora la rifinitura di oggi e un lavoro piccolo domani. Gli indisponibili sono Malomo e D’Ursi ma per il resto dovremmo essere tutti disponibili. I punti li abbiamo fatti segnando e non è importante chi fa gol ma quanto arriviamo e come arriviamo. Per le occasioni create avremmo potuto soffrire meno ma soffrire ti fortifica. Sono abituato a non pensare che non devo perdere. I miei calciatori conoscono solo il provare a vincere. Certo l’avversario davanti ha valore. La squadra sta lavorando nella fase offensiva parecchio. C’è attenzione, voglia di aiutarsi e portare a casa un risultato positivo. Non è detto che vincere sia importante ma bisogna guardare anche la prestazione. Senza certezze non andiamo da nessuna parte. La continuità dà morale oltre ai risultati. È una partita di livello contro una squadra sempre determinata che ha raggiunto il pareggio nella scorsa partita reagendo nel secondo tempo. Bisogna mettere in campo le conoscenze che abbiamo già dimostrato nelle altre gare. Volevo passare il turno di Coppa ed è quello che ho trasmesso alla squadra. A Viterbo a fine primo tempo abbiamo capito che ce la potevamo giocare e nel secondo tempo c’è stata una prestazione importante che ci ha fatto vincere la gara. Il concetto è sempre il voler vincere e questo deve sempre esserci nella testa dei calciatori. Poi se non si riesce a vincere è normale ma gestire vuol dire perdere. Se dobbiamo dimostrare che abbiamo una pasta importante dobbiamo ragionare nel voler vincere. Non è possibile sentire il presidente in questo momento. Parlo con tutta la dirigenza che dimostrano vicinanza alla squadra. La società è presente quotidianamente a tutti gli allenamenti e ha sempre dimostrato con i fatti nell’essere vicino alla squadra. I calciatori hanno sempre dimostrato di essere concentrati su quello che devono fare in campo. Io poi parlo di calcio del resto non mi interessa. La mia voglia è quella di incidere in questa squadra. Quando ci sono grandi crescite bisogna però poi consolidare. Consapevoli che dobbiamo crescere partita dopo partita. I calciatori sanno in che situazione erano e sanno cosa hanno dovuto fare per risolvere la situazione complicata. Mi auguro che non ci sia mai un rilassamento ma eventualmente sarei duro con loro. Una serie di risultati positivi non può permettere di rilassarsi”.
