Martini: Oggi non è andata bene ma non vedo l’ora di realizzare il primo gol

Per ultimo si presenta Martini: “Ho sofferto nel ruolo di trequartista. Sono una persona umile e dico la verità. Per me è stata una giornata no. Il Mister mi ha dato fiducia ed ho svolto un ruolo non mio ma nonostante tutto cerco di fare e dare sempre il massimo. Oggi non era giornata. Loro nel primo tempo ci hanno messo in difficoltà e io non sono riuscito dare una mano né in fase offensiva che difensiva. Da domani cercherò di impegnarmi e lavorare ancora di più per fare sempre meglio. A Foggia mi trovo bene e appena è arrivata la chiamata del Foggia ho subito accettato nonostante le diverse richieste da altre società di C. La piazza è molto importante e ti fa crescere. Il Mister sin dal primo giorno mi ha dato fiducia. Ho giocato titolare a Catanzaro dove ho fatto bene e poi ho dato il massimo negli allenamenti. Ho giocato in tutti i ruoli ma quello più congeniale è da mezzala per attaccare la profondità. A Catania così come ad Avellino sarà una gara difficile ma le situazioni ambientali non ci intimoriscono. Noi cerchiamo di dare sempre il massimo. Il girone c è il più difficile dei tre. C’è più cattiveria agonistica e piazze calde che possono condizionare anche il modo di giocare. Noi abbiamo una rosa valida che si è completata negli ultimi giorni di mercato e ambiamo a qualificarci nei playoff. Il problema del gol ?. Purtroppo ci manca il passaggio più importante. Nell’area avversaria è ciò che fa la differenza. Creiamo tanto ma non riusciamo a finalizzare. I miei obiettivi ?  Spero nel mio primo gol. Magari in casa. Sarebbe una grandissima emozione segnare una rete davanti al  pubblico di casa che mi potrà dare tanti stimoli per il futuro. Finora il mio momento è positivo. Ho iniziato la preparazione con l’Inter a metà giugno e forse per questo motivo fisicamente sto più avanti rispetto agli altri”.