Tocca a mister Cudini passare dalla sala stampa, e si capisce subito quanto sia deluso e arrabbiato. Esordisce subito dicendo: “non era questa la partita che volevamo fare, abbiamo dato la possibilità al Sorrento di chiudersi e ripartire causandoci diversi problemi. Oggi siamo stati lenti e con squadre come il Sorrento di oggi non ce lo possiamo permettere, soprattutto tra le mura amiche dove serve tenere sempre alta la concentrazione ed mettere in campo un atteggiamento diverso. Il cambio modulo? Forse può far perdere l’identità ma possiamo e dobbiamo fare di più. Dall’inizio della stagione abbiamo cambiato spesso ma le partite non sono tutte uguali”. E’ il primo vero momento di difficoltà in questa stagione per mister Cudini: “Abbiamo iniziato bene nelle prime gare, ma ora abbiamo perso lucidità e freschezza, dobbiamo tornare a fare prestazioni importanti che siano all’altezza di questa squadra. Alcune letture, vanno fatte meglio. Dovevamo trascinare il pubblico, e se oggi abbiamo preso i fischi è perché il nostro atteggiamento è cambiato e si vede”. Su Vacca titolare, Cudini spiega che “serviva un giocatore che sapesse palleggiare” mentre sui cambi sottolinea che “ad un certo punto ho cercato di mettere dentro più uomini nel reparto offensivo e di cambiare modulo. Embalo e Tonin erano una scelta da fare perché ad un certo punto avevano un po’ esaurito le energie, mentre Rizzo ha accusato un piccolo affaticamento e l’ho tolto in via precauzionale”. Sotto accusa le manovre offensive poco incisive: “Dovevamo riempire di più l’area di rigore avversaria, Martini doveva entrare meglio mentre Schenetti avrebbe dovuto stare di più in area”. “Sull’arbitro? Mi ero arrabbiato a Picerno ma non cerco scusanti”. Ora mercoledi sera c’è la gara di coppa con l’Avellino: “Farò rifiatare chi ha giocato poco, vedremo cosa fare”, dice Cudini.