Presentato questo pomeriggio il nuovo allenatore del Foggia, Mirko Cudini, e il suo staff tecnico. Il contratto del mister è annuale. L’allenatore marchigiano nella stagione 2021/22 ha allenato il Campobasso ottenendo la promozione in Serie C dopo 32 anni. Nella passata stagione 2022/23 è passato sulla panchina della Fidelis Andria, dopo l’esonero nel mese di novembre, con la squadra penultima in classifica con 7 punti dopo 11 giornate, viene richiamato sulla panchina andriese il 7 marzo 2023 terminando il campionato all’ultimo posto nel girone C retrocedendo in serie D. Nel corso della conferenza stampa è stato ufficializzato il direttore sportivo Belviso.
Vincenzo Milillo: “Diamo il via alla nuova stagione sportiva del Foggia. Siamo qui per presentare Emanuele Belviso, direttore sportivo e mister Cudini. La scelta dell’allenatore è stata fatta per cultura del lavoro che ha. Ha già vinto campionati dilettantistici e si è espresso in serie C mostrando un buon gioco riuscendo a valorizzare i giovani. Quest’anno bisognerà mantenere un equilibrio finanziario da portare avanti. Non è vera la notizia che solo un giocatore si è presentato alle visite mediche. Dal 31 luglio saremo in ritiro fino all’11 agosto. Sabato 5 agosto alle ore 18 si giocherà la coppa Italia contro il Catanzaro a vibo valentia. Abbiamo in organico Garattoni, Beretta, Rizzo, Peralta e Schenetti, insomma ci sono 15 giocatori in contratto. Sono andati via solo Di Pasquale e Petermann perché hanno chiesto loro di fare altre esperienze. In nessuna squadra c’è già l’organico al 100 per 100. Abbiamo però gente di esperienza che c’era già lo scorso anno. Dobbiamo solo sostituire i ragazzi che hanno terminato i prestiti e rinforzare l’organico con giocatori giovani e di valore per fare un campionato dignitoso. Preferisco avere un calciatore in organico che ha voglia di mettersi in discussione e lavorare per migliorare invece di trattenere chi magari giustamente vuole andare via. Stiamo lavorando e cerchiamo di portare calciatori di un certo valore poi il campo dimostrerà quello che valgono. Il silenzio della società è dovuto al fatto che vogliamo lavorare e non parlare. Ci sono state varie valutazioni in queste settimane con allenatori che non ci hanno convinti poi mister Cudini ci ha dato entusiasmo. Le scelte vanno ponderate bene. Garattoni e Frigerio sono nostri calciatori tranne se arrivano proposte importanti ma saranno al ritiro come gli altri. Il presidente ha dichiarato che non possiamo permetterci una squadra come il Catanzaro dello scorso anno. È stato disponibile a vendere ma non è arrivata nessuna proposta seria. Si andrà avanti con questo obiettivo di crescere e creare una squadra giovane. Sicuramente sembra un ridimensionamento ma sul campo vedremo cosa riusciremo a fare. Il presidente è stato un pó abbandonato da qualche sponsor importante ed è stanco di essere bersaglio di critiche anche ingiuste”.
Cudini: “La mia presenza è data da una decisione societaria che ha dato fiducia a me e allo staff. Capisco l’ambiente e i tifosi ma bisogna ripartire da subito anche portando in squadra giocatori giovani. Arrivo con molto entusiasmo. Foggia è una grossa occasione per me e per esprimere le nostre idee. Siamo convinti di poter dare quello che si aspetta la società poi sarà il campo a giudicare. Dobbiamo portare a favore nostro in campo questo scetticismo che c’è in giro. Dobbiamo essere realisti e guardare la realtà che il Foggia è iscritto in serie C e dobbiamo costruire una squadra per questo campionato poi quello che verrà dopo le vedremo. Dobbiamo costruire un squadra che abbiamo una certa presenza in campo per la Lega Pro ovviamente. La notizia della coppa Italia non ci porta vantaggio ma dobbiamo essere pronti a questo. Siamo in leggero ritardo anche se ci sono squadre che sono partite una settimana fa. Quando inizieremo il ritiro avremo più informazioni su quella che sarà la rosa. Il modulo è il 4 3 3 portato avanti con ottimi risultati. Stiamo cercando profili che possono fare al caso nostro ma già chi è in rosa può fare questo modulo. Tutti devono avere motivazioni e stimoli per giocare qui sia nuovi che vecchi. Per noi chi c’era lo scorso anno sono giocatori importanti che sanno fare e l’entusiasmo deve trascinare il resto dei calciatori che arriverà. La mia squadra deve fare la partita senza attendere, bisogna proporre gioco e far divertire. Non bisogna saper solo attaccare ma anche fare possesso“.
Belviso: “Sono quindici giorni che lavoro e per correttezza bisognava annunciare l’allenatore. Ho tanti profili contattati in lista ma bisogna costruire la squadra con l’allenatore. Lo scorso anno gli under che abbiamo portato hanno fatto la differenza. Abbiamo già una base importante e vogliamo portare dei giovani di valore. A breve saranno annunciati alcuni nuovi calciatori. Non è facile convincere un calciatore a farlo venire a Foggia con tutti gli episodi che sono accaduti. Quest’anno è cambiato anche il modulo con mister Cudini che utilizza il modulo 4 3 3. Si sta lavorando sottotraccia e continuamente“.


