articolo di Marco Iusco
Si è concluso, nel giorno di Santo Stefano, il girone di andata della serie B che ha decretato il titolo di campione d’inverno al Frosinone di mister Fabio Grosso. Una curiosità è quella che evidenzia come tra le prime tre classificate ci siano tre Campioni del Mondo del 2006, rispettivamente Fabio Grosso, Pippo Inzaghi, alla guida della Reggina, e Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, subentrato quest’ultimo in corso d’opera a Blessin, poi più in basso ci sono anche Fabio Cannavaro (Benevento) e Daniele De Rossi (Spal).
Un campionato fortemente equilibrato ma che è stato protagonista di diversi esoneri. L’ultimo in ordine cronologico è stato quello di Liverani e al suo posto dovrebbe essere ufficializzato, dal primo gennaio, Claudio Ranieri; un’altra panchina che traballa è quella del tecnico del Cittadella. L’altra curiosità è la sorpresa delle neopromosse, partendo dal Bari che nel ‘Boxing day’ ha fatto registrare un nuovo record stagionale, quasi 49mila presenze (ben 48.877 per l’esattezza, ndr) e sesta piazza in Italia, davanti a Juventus e Fiorentina. Il Bari sta mantenendo saldo un quarto posto in B che alla vigilia del campionato lo avrebbero pensato davvero in pochi. Stanno facendo molto bene anche il Sudtirol, al settimo posto, ed il Modena, al decimo vicinissimo alla zona playoff. La classifica attuale premia anche un lanciato Pisa, al quinto posto ma che potrebbe risalire ulteriormente; troppo altalenante il Parma, che si è fermato sul pari nella sfida contro il Venezia e malissimo la Ternana alla seconda sconfitta di fila e con la posizione del neotecnico Andreazzoli che già vacilla. Vittoria pesante del Cagliari impostosi 2-0 sul Cosenza che viene relegato all’ultima posizione in classifica, mentre, i rossoblu si rilanciano in chiave playoff e sono distanti solo un punto. Il Palermo guadagna solo un punto, mentre è giunta una sconfitta inaspettata per il Benevento di Fabio Cannavaro che viene raggiunto dal Como, alla sua seconda vittoria di fila. È uscito sconfitto, invece, Daniele De Rossi con la sua Spal, raggiunto a sua volta dal Venezia che ha strappato un punto pesantissimo contro il Parma. Un ‘passettino’ più giù si trova il Perugia di Fabrizio Castori a pari merito, ma leggermente meglio per la differenza reti, con il Cittadella che non vince da quattro turni, mentre, il fanalino di coda è rappresentato dal Cosenza con 17 punti.
PROIEZIONE SUL PROSSIMO TURNO E CALCIOMERCATO – Il Genoa ha ufficializzato il ritorno della bandiera ed ex capitano, Domenico Criscito, che ha concluso anticipatamente la sua avventura al Toronto Fc in Canada. Altri club si stanno muovendo per rafforzarsi e ripresentarsi ai nastri di partenza, previsto per il 14 gennaio, con nuovi elementi ma si prospetta un mercato condizionato soprattutto dalle uscite e dai tanti esuberi che molti club di prima fascia hanno in organico. La prima della classe, il Frosinone manterrà la sua ossatura, mentre la Reggina, quasi sicuramente, rafforzerà l’organico partendo dalla difesa e con qualche altro innesto. Saranno costretti a realizzare un mercato di livello società come Cagliari e Parma, e probabilmente anche lo stesso Venezia, partito tra i favori del pronostico e che invece si trova a dover evitare lo spauracchio dei playout.
Tuttavia, alla ripresa la sfida di cartello del prossimo turno sarà sicuramente Bari-Parma, ma anche Genoa-Venezia; fari puntati su Cagliari-Como, tra due proprietà ricche e che potrebbe rappresentare il ritorno in panchina per mister Ranieri. Sfide di rilievo per la classifica sono: Perugia-Palermo, con gli umbri che in caso di vittoria tirerebbero nuovamente giù i rosanero, e non da meno sono le gare della Reggina, che sfiderà al ‘Granillo’ la Spal, e del Frosinone, che dovrà vedersela nel proprio fortino contro un ottimo Modena, pronto a fare uno sgambetto ai laziali. La maggior parte dei club riprenderanno la preparazione intorno al 4 gennaio, pertanto arrivederci al prossimo anno ed auguri di buona fine anno e buon inizio 2023! (Ph. Genoa CFC e Frosinone Calcio).
M.I.
