Vigilia di campionato per il Foggia che domani sfida la Viterbese. Questa mattina mister Mario Somma ha parlato in conferenza stampa per analizzare la partita:
“Per me è un rinascere al cospetto di una realtà importante di grande prestigio. Massima concentrazione e attenzione ai particolari. Massimo impegno ed ho passato ore al campo per controllare tutto ed essere pronti al massimo. Il mio stato d’animo è emozione e concentrazione. E’ una sfida ardua contro una squadra forte nell’organizzazione di gioco e nei singoli giocatori. E’ una squadra temibile perchè sa fare bene tante cose. E’ una partita che se guardiamo la classifica può essere scontata ma se vediamo il valore dell’avversario abbiamo di fronte una squadra che renderà al vita difficile a qualunque avversario e che ha le carte in regole per salvarsi. Abbiamo una rosa di giocatori che possono coprire vari ruoli, Schenetti è uno di questi ma l’importante è che giochi perchè può dare equilibrio in tutte le fasi. Non solo la prestazione non è stata all’altezza ma abbiamo rischiato di prendere gol. Ci sono però vari momenti nella partita e in quel momento era più opportuno contenere. Se avessimo fatto una partita con atteggiamento diverso avremmo potuto rischiare molto di più. A Foggia si è visto in passato il calcio quello vero e mi riferisco a Zeman e all’innovazione poi di De Zerbi. Il pubblico di Foggia è esigente nel gioco però in questo momento non possiamo pensare in modo propositivo. Dobbiamo stare attenti in questo momento e non possiamo rischiare molto. Ho commesso un errore importante durante la mia presentazione che è quella di non aver salutato Fabio Gallo. Me ne sono pentito e ne ho parlato con lo staff, che è il suo staff. Non ho preso una squadra in crisi ma in salute grazie al lavoro di Gallo e al suo staff. La squadra ha una condizione tattica, atletica e psicologica ottima. No ho avuto modo di risentirlo ma lo farà al più presto perchè voglio aspettare che le tensioni si stemperino. In questo momento stiamo rinunciando ad un giocatore che abbiamo in rosa e per il quale stravedo perchè per me è fortissimo, un giocatore che può dare grandi vantaggi. In questo momento scelgo l’equilibrio, lui è penalizzato e mi auguro che lo sia per poco. Abbiamo un primo obiettivo da raggiungere e cercheremo di arrivarci. Nelle prossime quattro partite il nostro destino sarà più chiaro. L’ambiente è eccezionale e ti coinvolge. Quando siamo tornati da Andria c’erano i tifosi che ci hanno accolti. Abbiamo avuto tanti giocatori fuori per problemi vari nella scorsa partita ma questa settimana alcune situazioni si sono riprese ma abbiamo ancora Di Pasquale, Vacca e Beretta che non si allenano ancora con il gruppo. Il clima è di serenità e c’è quel sorriso necessario per affrontare gli eventi al meglio. Non ho avuto difficoltà a comunicare la formazione e il modo di lavorare al gruppo. Sono giocatori forti quelli che abbiamo in squadra“.