Ecco arriva il match winner, Tonin. Felice, nonostante la vistosa ferita all’arcata sopraccigliare sinistra rimediata nel primo tempo. Il gol della vittoria però gli fa dimenticare il dolore accusato: “Sto bene e finalmente è arrivato il gol che da un anno sognavo di realizzare allo Zaccheria. Peccato per non aver potuto esultare con lo stadio pieno. Sarebbe stato più bello. Ringrazio i compagni per avermi messo in condizione di segnare. I 3 punti sono importanti per la classifica. Il gol ? Lo dedico alla famiglia. A mia figlia ed alla mia compagna che mi supportano sempre. Per me stare qui è una grande opportunità che sognavo di avere e ci speravo. L’anno scorso era più difficile. Con un anno in più di esperienza dovrò lavorare e mettere in campo le mie caratteristiche per far bene quando sarò chiamato in causa. L’emozione era tanta e riparto da qui. Il gol ? L’azione l’avevamo preparata in settimana. Sul lancio di Di Noia ho anticipato il difensore ed ho calciato sul primo palo. Sicuramente la nostra prestazione è stata positiva. Il nostro obiettivo ? Dobbiamo pensare partita dopo partita. Siamo consapevoli che la piazza è esigente e la nostra sfida è di far bene. Dopo la sconfitta di Taranto abbiamo lavorato tanto e intensamente per riscattarci immediatamente. L’attacco a due o tre punte ? Per me va bene comunque. L’importante è che ci sia intesa”.
Tonin: Da un anno sognavo di far gol allo Zaccheria. Peccato per l’assenza dei tifosi.
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