È un Foggia a 5 stelle quello visto stasera al Domenico Francioni di Latina. C’era da riscattare la brutta sconfitta patita in casa alla prima giornata dagli allora uomini di Boscaglia. Da quel, giorno, però, ne è passata tanta di acqua sotto i ponti, ma soprattutto è cambiata la compagine rossonera nella mentalità, nel gioco e nella consapevolezza delle proprie capacità grazie anche ad un allenatore che risponde al nome di Fabio Gallo, che ha preso una squadra sull’orlo di una “crisi di nervi” e ne ha fatto una squadra a “5 stelle”.
La prestazione di oggi dei rossoneri a Latina, è una di quelle che si possono definire perfette. Sceso in campo con una squadra dal piglio offensivo e con tanta qualità in campo, il Foggia parte subito forte e detta legge in ogni reparto del campo. Al sesto minuto, infatti, è già gol rossonero con Roberto Ogunseye che, sfruttando un perfetto cross dalla sinistra di Costa, anticipa in velocità il diretto marcatore Giorgini, e con il portiere in uscita mette comodamente la palla in rete. Foggia in vantaggio, e Latina che accusa il colpo. In questa fase la squadra di Gallo legittima il vantaggio, chiudendo bene ogni spazio ai padroni di casa e mantenendo sempre la supremazia nel gioco. Supremazia che porta al gol del 2-0 per il Foggia. Al minuto 19, infatti, dormita della difesa del Latina che, lascia dapprima tirare Peralta tutto solo in area, sulla respinta di Cortinovis poi la palla finisce a capitan Peterman che mette un cross in area per Di Noia che spizza la palla al centro dell’area per l’accorrente Garattoni che tutto solo mette sempre di testa la palla in rete. 2-0 meritato e Foggia assolutamente non pago, che continua a tenere banco con un gioco fluido e sempre pericoloso. Si registrano tra il minuto 27 e il minuto 31 almeno altre 2 azioni pericolose da parte dei rossoneri, preludio queste per il terzo gol del Foggia che arriva al minuto 33 con Giovanni Di Noia che, approfittando dell’ennesima dormita della difesa del Latina, insacca la palla di testa, tutto solo, anticipando Cardinali in uscita, sembrato nell’occasione poco reattivo. 3-0 e partita ormai decisamente indirizzata a favore dei satanelli che con Rizzo, a 1 minuto dalla fine del primo tempo, sfiorano il quarto gol con un tiro da fuori area deviato in angolo da Cardinali.
La seconda frazione di gioco inizia subito con 2 cambi del Latina, entrano Carletti e Amadio per cercare di dare una scossa. Ed è proprio Carletti che, alla prima vera e unica occasione da gol per il Latina, al minuto 56, viene atterrato in area di rigore da Rizzo. L’arbitro fischia il penalty, che lo stesso Carletti realizza portando i padroni di casa sull’1-3. Partita riaperta? Neanche per idea. Al minuto 59, è il Foggia ad ottenere un calcio di rigore per fallo di Giorgini, che nell’occasione viene anche espulso. Sul dischetto va il capitano Peterman che spiazza Cardinali, porta il Foggia sull’1-4 e festeggia con il pallone sotto la maglia annunciando il futuro arrivo dell’erede. Da qui in poi, con il Foggia avanti di 3 reti ed il Latina in 10, è solo accademia. Gallo effettua 2 cambi inserendo D’Ursi per Ogunseye e Nicolao per Garattoni. D’ursi, al minuto 73, sbaglia un gol clamoroso spedendo il pallone di pochissimo al lato di Cardinali, dopo essere partito sul filo del fuorigioco ed essersi liberato di 2 difensori. Nell’occasione viene espulso anche l’allenatore del Latina Di Donato che protestava con l’arbitro per un presunto fuorigioco in partenza di D’Ursi. Ancora 3 cambi nelle file rossonere. Entrano Frigerio, Odjer e Iacoponi, per Peralta, Peterman e Di Noia, ma è sempre il Foggia a rendersi pericoloso prima con un gol annullato a Sciacca che ribatte in rete, in posizione di fuorigioco, un tiro da fuori di Odjer e poi con Schenetti che non sfrutta un assist su punizione di Costa. L’arbitro assegna 3 minuti di recupero e, quando tutti erano già con la testa al pranzo di Natale, al minuto 93, arriva il gol del 1-5 del Foggia, con un calcio di punizione di Costa che la barriera devia in porta.
Triplice fischio e tutti a festeggiare sotto la curva degli impareggiabili tifosi rossoneri.
Cosa dire in conclusione, la partita di oggi conferma ancora una volta che questo è sempre più il Foggia di mister Gallo. Una squadra che ha ben chiare le idee di gioco, ed è assolutamente consapevole della propria forza, della propria qualità e del proprio valore. Insomma, possiamo sicuramente affermare che è sbocciata una ‘Gallolandia’
Buone feste a tutti, popolo rossonero!
IL TABELLINO
LATINA-FOGGIA 1-5
MARCATORI: 6′ Ogunseye (F), 19′ Garattoni (F), 33′ Di Noia (F), 56′ Carletti (L), 60′ rigore Petermann (F), 90′ + 3′ Costa (F)
LATINA (3-5-2): Cardinali, Cortinovis, Giorgini, Esposito, Sannipoli, Bordin (57′ Di Mino), Barberini (46′ Amadio), Riccardi, Tessiore, Margiotta (69′ Celli), Fabrizi (46′ Carletti).
A disposizione: Giannini, Esposito, De Santis, Celli, Amadio, Carletti, Rossetti, Di Mino, Nori.
Allenatore: Daniele Di Donato
FOGGIA (3-5-2): Nobile, Leo, Sciacca, Rizzo, Garattoni (72′ Nicolao), Di Noia (82′ Iacoponi), Petermann (81′ Odjer), Schenetti, Costa, Peralta (80′ Frigerio), Ogunseye.
A disposizione: Dalmasso, Illuzzi, Papazov, Markic, Nicolao, Frigerio, Peschetola, Odjer, D’Ursi, Iacoponi, Tonin, Battimelli.
Allenatore: Fabio Gallo.
ARBITRO: Adalberto Fiero di Pistoia.
ASSISTENTI: Lorenzo Giuggioli di Grosseto e Giorgio Ravera di Lodi.
QUARTO UFFICIALE DI GARA: Domenico Castellone di Napoli.
AMMONITI: 66′ Ogunseye (F)
ESPULSI: 59′ Giorgini (L)