Termina al 96′ di una sfida diversa dalle altre, un derby ma soprattutto il primo turno nazionale dei playoff di Serie C, una favola chiamata Audace Cerignola, una favola destinata a durare nel tempo. Si perché l’Audace Cerignola ha scritto la storia che rimarrà per sempre incisa nei cuori di chi ama questo sport. Il bilancio della stagione è più che positivo, quinto posto dietro a quattro squadre importanti nella categoria, 60 punti collezionati, ma non solo terza migliore squadra per rendimento in casa del girone C e miglior neo promossa dei tre gironi della Lega Pro.
La favola gialloblu inizia un anno fa, ma forse anche prima, con la storica promozione in Serie C dopo tanti anni. Alla guida c’è mister Michele Pazienza che assieme al suo staff e ai suoi ragazzi regala un sogno ai propri tifosi e alla città di Cerignola. Giocare in serie C da matricola non è facile e l’esordio rischia già di far etichettare l’Audace come una squadra che deve lottare per salvarsi. E invece questi ragazzi lavorano duramente ogni giorno, spronati da mister Pazienza che li guida nel cammino di crescita. Piano piano il percorso si fa sempre più intenso e l’entusiasmo cresce. Dopo 7 giornate di campionato l’Audace si ritrova a 11 punti collezionando successivamente 6 risultati utili consecutivi (3 vittorie e 3 pareggi), tra cui la vittoria nel derby in rimonta contro il Foggia per 3-2. L’Audace vola in classifica e chiude il girone di andata a quota 27 punti in piena zona playoff e può puntare ad una salvezza sicura. I gialloblu anche nel girone di ritorno si confermano la squadra rivelazione del campionato di Serie C girone C terminando la regular season a quota 60 punti (quinta posizione). Importante per l’Audace sono state le gare contro le big di questa stagione, infatti, i gialloblu hanno tenuto testa a squadre come Catanzaro, Crotone, Pescara, Foggia e Avellino collezionando pareggi e vittorie importanti per la scalata in classifica.
Dopo la salvezza raggiunta arriva anche la qualificazione per giocare i playoff di Serie C con i ragazzi di mister Michele Pazienza che hanno tanta voglia di sorprendere ancora e ci riescono. Infatti, nella prima gara secca dei playoff giocata al Monterisi contro la Juve Stabia i gialloblu mettono a segno 3 reti che bastano per qualificarsi al turno successivo giocato sempre in casa contro il Monopoli. Gara più tosta del previsto con l’Audace che si porta in vantaggio ma viene raggiunta dai biancoverdi e nel finale i gialloblu chiudono con un 2-1 e passano il secondo turno. Le urne del sorteggio decidono che il primo turno nazionale dei playoff si deciderà nel derby tra Audace Cerignola e Foggia. La gara di andata al Monterisi termina 4-1 per l’Audace che continua a sognare ma nella gara di ritorno il sogno svanisce con il Foggia che rimonta mettendo a segno 3 reti a 0.
La rosa dell’Audace Cerignola è composta da ragazzi che erano alla prima esperienza in serie C e da calciatori che in questa categoria hanno già giocato. Importanti sono stati i gol del bomber Giancarlo Malcore che, in 3058 minuti giocati, ha messo a segno 15 reti; il gioiellino Ismail Achik ne ha segnati 10, in 2311 minuti giocati; mentre fermi a 5 reti ciascuno ci sono Filippo D’Andrea, con 2057 minuti giocati, Michele D’Ausilio, con 1665 minuti giocati, e Miguel Sainz-Maza, con 2256 minuti giocati.
La forza dell’Audace Cerignola è stata quella del gruppo di giocatori che sono sempre stati compatti e non hanno mai mollato in nessuna partita rimontando gare anche in campi difficili. Una stagione straordinaria che ha fatto vivere un sogno a tutti i tifosi gialloblu ma che è destinata a rimanere nella storia. Adesso testa alla prossima stagione di Serie C, la seconda per l’Audace, in cui ci sarà ancora da sognare.