More

    Zauli (all. Crotone): Ci giocheremo il passaggio del turno a casa nostra

    Mister Zauli probabilmente si aspettava un risultato diverso dalla sconfitta. E le sue  dichiarazioni nel pre partita avevano un po’ dato fastidio nell’ambiente rossonero. Quando glielo si fa notare l’allenatore dei pitagorici risponde così: “Non intendevo mancare di rispetto agli avversari  ma solo lanciare un messaggio ai miei ragazzi alla vigilia di una gara così importante.  Alleno il Crotone e voglio trasmettere entusiasmo. Ho pieno rispetto degli avversari consapevole di trovare una squadra difficile. Il messaggio è stato recepito ed abbiamo fatto bene nel primo tempo bene. Con un buon palleggio siamo riusciti ad abbassare il Foggia senza però trovare il guizzo vincente. Nel secondo tempo loro hanno aumentato la pressione e non siamo riusciti a ripeterci come nella prima frazione. Palleggiato peggio e ci siamo abbassati troppo creando così una partita equilibrata. Con l’ uscita di Beretta non abbiamo più avuto il punto di riferimento terminale e i due attaccanti ci hanno messo in difficoltà. Abbiamo fatto fatica ad andare a prenderli. Di fronte comunque avevamo una squadra forte, allenata bene. Concludo dicendo che noi siamo consci delle nostre forze ed era normale incontrassimo delle difficoltà. Giocavamo una gara vera dopo cinque settimane. Abbiamo lottato e fatto bene e possiamo giocarci le nostre possibilità nel match di ritorno. L’approccio alla gara è stato positivo. Abbiamo giocato con personalità e trovato qualche difficoltà per merito del Foggia, pur giocando a viso aperto. Ora siamo costretti a ribaltare il risultato nella gara di ritorno. Sapevamo che avremmo trovato un ambiente particolarmente caldo. Ci ho giocato in questo stadio con la Cremonese e lo ricordo ancor più numeroso. E’ un campo difficile. Che ha storia. Qui ne è passata di gente di alto livello. Domani analizzeremo la partita, consci delle nostre qualità. Abbiamo perso una gara equilibrata e ci giocheremo il passaggio del turno a casa nostra ma dobbiamo far valere gli ottanta punti in classifica. Lo screzio con Rossi ? E’ Il classico momento di nervosismo di partite importanti. Sono intervenuto per dividere Rossi con un mio giocatore. Ma niente di che. Ho massimo rispetto per tutti  e la cosa è finita li. Sul campo. Negli ultimi 10’ abbiamo accusato qualche problema fisico e i crampi dimostrano che tensione ed inattività ci ha mostrati un po’ stanchi nel finale. Questa gara ci è servita per entrare nel clima playoff. E adesso è vietato sbagliare”.  

    ARTICOLI CORRELATI

    Commenti

    LEAVE A REPLY

    Please enter your comment!
    Please enter your name here

    Share article

    spot_img

    Ultimi articoli

    Newsletter

    Iscriviti alla newsletter per restare aggiornato!